Atomizzatori, Sacmi in Messico vola a quota mille

Fornito alla messicana Interceramic, rappresenta la millesima installazione nella lunga storia del Gruppo Sacmi in materia di atomizzatori. Si tratta di un ATM 180, un modello di ultima generazione con capacità evaporativa di 18mila litri l’ora e una potenza totale installata di 446 Kw.

Raggiungere quota mille, per Sacmi, non ha solamente un significato simbolico, ma testimonia l’ultradecennale posizionamento del Gruppo tra i leader di mercato nel settore della gestione delle materie prime. Un fatto che acquista valore particolare quando si parla di atomizzatori, macchine che negli ultimi anni si sono profondamente evolute sulla base delle esigenze del mercato, che richiedeva e richiede sempre maggiore affidabilità e, allo stesso tempo, maggiore efficienza in termini di consumo energetico.

Studi sulla fluidica interna dell’atomizzatore, abbinati ad una sistematica verifica sul campo di ogni nuova soluzione, hanno portato Sacmi alla messa a punto di una nuova generazione di dispositivi, compatibili con la maggior parte dei combustibili presenti in natura e in grado di garantire rendimenti ottimali. L’automazione e il controllo elettronico di tutte le parti funzionali, abbinati ad un’attenzione specifica ai dispositivi di sicurezza, costituiscono la carta d’identità di un prodotto progettato per durare nel tempo e mantenere inalterate le proprie performance di produttività.
Un processo evolutivo colto al volo dall’azienda messicana, che ha scelto di affidarsi a Sacmi per questa nuova importante fornitura. Fondata nel 1979, Interceramic è attualmente presente sul mercato nordamericano con ben 227 punti vendita. Guidata dallo slogan “alta qualità a prezzi competitivi”, vanta una capacità produttiva installata pari a oltre 40 milioni di metri quadrati l’anno in cinque complessi produttivi, quattro in Messico e uno a Garland, in Texas.

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