Lasselberger sceglie la tecnologia Sacmi-Kemac per crescere nella Russia europea

Lasselberger sceglie la tecnologia Sacmi-Kemac per crescere nella Russia europea

Storico brand Sacmi protagonista nella progettazione e nella fornitura di impianti per terzo fuoco e pezzi speciali, Kemac mette a segno un ulteriore importante risultato sul mercato europeo. La prestigiosa fornitura è indirizzata alla multinazionale della ceramica e dei materiali per l’edilizia Lasselberger, che ha scelto di potenziare la propria capacità produttiva nello stabilimento di Ufa (capitale della Repubblica di Baschiria, nella Russia europea), a partire dalla crescente richiesta di ceramica decorata proveniente dal mercato russo.

La nuova linea è già in funzione a pieno regime per una capacità produttiva che ha raggiunto i 1.500 m2 al giorno. Interamente realizzato con tecnologia Sacmi-Kemac, l’impianto si distingue per l’elevata flessibilità, con la possibilità di produrre un’ampia gamma di decori su formati da 150x150 fino a 600x600 mm.

Protagoniste della fornitura sono le 2 linee serigrafiche dotate di macchine DK3 – quanto di più moderno disponibile nel settore della decorazione ceramica tradizionale – che garantiscono la massima precisione durante la stesura delle paste serigrafiche e si caratterizzano per elevata produttività, semplicità di utilizzo e rapidità di cambio formato. A valle delle 2 linee – la prima delle quali dotata di 6 macchine serigrafiche per la decorazione in terzo fuoco, la seconda di 3 macchine utilizzate anche in quarto fuoco per l’applicazione di metalli preziosi – troviamo gli essiccatoi verticali a bilancelle con cambio formato ultra-rapido, dotati di bruciatore PL7 di Sacmi per garantire massime performance di asciugatura per l’applicazione di serigrafia anche di alto spessore.

Completamente automatizzata è poi la fase di alimentazione forno, a monte della quale agiscono ulteriori sistemi per la decorazione a secco del prodotto. La necessità di raggiungere una produzione elevata ma allo stesso tempo flessibile ha spinto Lasselberger a dotarsi di ben 2 forni altamente performanti, appositamente progettati da Sacmi per le esigenze di produzione nel terzo fuoco, ovvero le frequenti variazioni di ciclo e temperature di cottura, minimizzando i tempi di preparazione. Entrambi i forni – lunghi rispettivamente 30 e 21 metri – sono dotati di bruciatori PL7 e dispongono di una bocca utile di 1.800 mm, garantendo massima uniformità di temperatura all’interno della camera di cottura. Il software avanzato Winklin consente poi un’accurata regolazione delle curve di cottura e, quindi, la massima flessibilità produttiva. Un risultato agevolato anche dall’integrazione a valle con le 2 linee di taglio, complete di essiccatoi a rulli Cut Roller Dry e che consentono di realizzare one-step listelli decorati e finiti, asciugati all’istante e immediatamente disponibili per la fase finale di confezionamento.

Avviata nel 2012, la fornitura delle nuove linee si è completata a maggio 2015, consentendo allo stabilimento russo – attivo dal 2009 – di portare la propria capacità produttiva agli attuali 13 milioni di mq di piastrelle, con ulteriori prospettive di consolidamento e crescita nei prossimi anni.

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