Sacmi si rafforza sul mercato spagnolo, incrementando nel 2016 le vendite realizzate l’anno precedente, confermando la fiducia presso i propri clienti storici ed intercettandone di nuovi, anche in ambiti tecnologici tradizionalmente presidiati dai competitor.
È quanto emerge da un’analisi delle performance realizzate dalla Divisione Ceramics del Gruppo su questo mercato strategico, già nella top five globale dei principali produttori di ceramica e responsabile, insieme a Cina e Italia, di due terzi dell’export mondiale.
A scorrere i dati relativi al mercato spagnolo, l’incremento delle vendite riguarda un po’ tutte le tipologie di macchine in gamma, a partire dai forni EKO ad alta efficienza energetica (17 in totale nel biennio, 9 nel solo 2016) per arrivare alle presse idrauliche (in totale 11 le macchine vendute nel 2016, 25 nel biennio analizzato) dove si annoverano commesse decisive per quanto riguarda le presse ad alto tonnellaggio specificamente progettate per la gestione dei formati maggiori, oltre ai 7 essiccatoi multistrato venduti dall’inizio dell’anno su un totale di 17 unità vendute, tra orizzontali e verticali, nello stesso biennio di riferimento.
Reduce dallo straordinario riscontro ottenuto alla fiera internazionale Tecnargilla di Rimini in termini sia di interesse sia di numero di visitatori che hanno frequentato lo stand Sacmi, il Gruppo si conferma leader in Spagna anche per quanto riguarda le soluzioni per la preparazione degli impasti ceramici, con 7 mulini modulari di varia taglia e dimensioni venduti tra il 2015 e il 2016, cui si sommano 4 atomizzatori, tra i quali il nuovissimo ATM 250, una macchina di nuova generazione fornita proprio quest’anno e progettata in modo specifico per rispondere alle esigenze del mercato spagnolo.
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