Con Sacmi-Defranceschi l’enologia italiana mette il turbo

Con Sacmi-Defranceschi l’enologia italiana mette il turbo

Imola, terra di viticoltori e meccanici. Così Sacmi, presenta al mercato la nuovaDivisione Wine&Spirits che, all’indomani dell’acquisizione di Defranceschi Italia – storico marchio della produzione di macchine e impianti per l’enologia con sede operativa nella vicina Mordano – valorizza e mette a sistema le competenze del Gruppo nel mondo del vino.

L’occasione lo speciale open day dello scorso 16 novembre che ha visto oltre 150 operatori – cantine, enologi, designer, fino allo strategico mondo degli intermediari tecnologici – partecipare alla presentazione della nuova Divisione.

“Con questo progetto – ha spiegato il presidente di Sacmi, Paolo Mongardi – puntiamo ad entrare nel mondo del vino in maniera forte. Disponiamo già di una Divisione Beverage (che produce riempitrici, etichettatrici modulari, soluzioni per l’imballaggio primario e la pallettizzazione) e di un patrimonio di competenze e know how che ci dà tutte le carte in regola per lanciare la sfida a questo settore mettendo in campo nuove sinergie, innovazioni sul processo e sul prodotto e tutta la solidità di un partner come Sacmi.”

Nella “nuova” Defranceschi, accanto all’amministratore delegato, Daniele Marastoni, siederanno due direttori commerciali, uno per la parte tecnologica e i business storici dell’azienda, Laurent Guillemain, l’altro, Fabio Zardi, responsabile della parte impiantistica, ossia delle molteplici sinergie con i business esistenti del Gruppo (Filling, Labelling, Packaging, ma anche Automation e, in prospettiva, le Divisioni NIR e Sistemi olfattivi) capaci in un futuro prossimo di portare sul mercato una vera e propria “cantina chiavi in mano”, dal controllo qualità in campo alla lavorazione delle uve e la vinificazione, dall'imbottigliamento all’etichettaggio e al packaging.

Ad essere proposta agli operatori e potenziali clienti è stata una vera e propria gamma prodotti Defranceschi, già pronta per essere immessa sul mercato. Tra queste soluzioni, che i visitatori hanno potuto toccare con mano durante uno speciale percorso espositivo in azienda, la nuova serie di presse a membrana JP-CD, rinnovate nel design e nella meccanica (zero maintance, sicurezza, risparmio energetico), accanto alla serie MAGNUM (già certificata CIVC, organizzazione interprofessionale dei produttori e commercianti di Champagne), e ai serbatoi di design in acciaio colorato, simbolo della Defranceschi in tutto il mondo sia per le superiori caratteristiche qualitative sia e soprattutto per avere trasformato il serbatoio da oggetto dal puro valore d’uso a elemento d’arredo delle cantine.

 Download comunicato stampa completo     Photogallery open day
 www.defranceschi.sacmi.it     www.sacmiwineandspirits.com

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