Capsule e contenitori sempre più leggeri e performanti. Tecnologie integrate per passare, one-step, dal granulo al contenitore. Fino a sistemi automatizzati sia per l’applicazione e il controllo qualità dell’etichetta ed anche per la formatura dell’imballaggio primario. Questi i tratti distintivi delle soluzioni Sacmi per il packaging-beverage, protagoniste della quarantunesima edizione di Emballage, la fiera internazionale dell’imballaggio in agenda a Parigi dal 14 al 17 novembre 2016.
Punto di riferimento in Europa per produttori e buyer del settore – l’edizione 2012 si è conclusa con quasi 1.300 espositori e ben 90mila visitatori all’attivo – Emballage 2016 si propone al mercato con una formula rinnovata, “All4pack Paris”, grazie alla sinergia con la fiera Manutention, per arrivare a comprendere tutte le soluzioni per l’imballaggio, il process, i sistemi di stampa e le soluzioni per l’intralogistica. Sacmi partecipa all’esposizione con uno stand di rappresentanza (hall 6 n° 6F021) dove i visitatori potranno conoscere più da vicino l’evoluzione della gamma di offerta del Gruppo nella direzione del “packaging 4.0”, soluzioni integrate che affiancano all’eccellenza tecnologica sulle singole macchine soluzioni per la gestione del processo produttivo.
Un esempio, Sacmi CPB Link, il buffer dinamico ad elevata automazione, “il primo magazzino automatizzato per capsule-preforme – sottolinea Iacopo Bianconcini, marketing manager della Divisione Beverage e Closures&Containers del Gruppo – che rappresenta l’anello di congiunzione tra le soluzioni per la produzione di capsule/preforme e le linee integrate per il soffiaggio-riempimento. Il risultato è la prima vera linea completa per il mondo beverage, attrezzata per rispondere alle naturali esigenze di flessibilità sull’imbottigliamento, come i frequenti fermi macchina per cambi formato e il diverso andamento stagionale della produzione”.
Efficienza di processo che si affianca, in casa Sacmi, alle tecnologie ed innovazioni che attraversano tutta la filiera impiantistica. Dalle soluzioni per la produzione di contenitori e capsule con la tecnologia della compressione, con cui Sacmi ha fatto scuola in tutto il mondo per le caratteristiche di produttività, qualità, efficienza energetica, alle etichettatrici modulari, macchine progettate per coniugare altissima produttività con facilità d’uso e garanzia totale sulla qualità dell’etichetta, grazie anche ai sistemi di visione e controllo qualità integrati su tutta la gamma.
Player ed impiantista globale per il settore, da anni Sacmi riunisce sotto un’unica logica produttiva e commerciale l’offerta in ambito packaging-beverage, “ponendosi sempre di più verso il mercato – osserva il responsabile marketing della Divisione Beverage e Colsures&Container del Gruppo – non solo come fornitore di tecnologia, ma anche e soprattutto come azienda di servizio”. Prova ne sono i costanti investimenti nella realizzazione di nuove filiali e centri di assistenza after sales sui cinque continenti per offrire al committente, ovunque nel mondo, un’efficiente servizio ricambi e pronta assistenza tecnica. Ad affiancare il cliente sin dalla fase progettuale vi sono poi le attività del Laboratorio R&S Beverage del Gruppo, certificato dai maggiori player internazionali del settore e punto di riferimento per tutte le fasi di sviluppo e test delle soluzioni poi industrializzate e proposte al mercato.