Il Gruppo Sacmi vola a Johannesburg, per partecipare a FDT (Food&Drink Technology Africa, 14-15 settembre 2016), l’evento fieristico internazionale dedicato a lavorazione, riempimento, packaging e logistica per i settori food&beverage. Protagonista delle scelte di investimento del Gruppo, il continente africano vede già operative ben tre sedi dedicate alle tecnologie ed all’offerta impiantistica per il settore, dal Marocco al Kenya, fino alla sede principale, Sacmi South Africa, dislocata nell’economia più importante del continente e punto di raccordo per le strategie di sviluppo nell’intera area africana.
Impiantista completo e a 360° per il settore – dalle linee di riempimento completamente automatizzate ed ultra-clean alle macchine per la produzione di capsule e contenitori sempre più leggere e performanti con la tecnologia della compressione – Sacmi partecipa a FDT con un proprio spazio espositivo, nel quale i visitatori potranno conoscere più da vicino la gamma di offerta e gli ulteriori upgrade tecnologici perfezionati negli ultimi mesi nel segno di una sempre maggiore flessibilità ed efficienza di processo.
Ad appena una settimana dalla fiera di Johannesburg – che vede protagonista, accanto alle singole soluzioni tecnologiche, l’ampia gamma di sistemi di visione proposti dal Gruppo per monitorare ogni step della produzione della capsula, della bottiglia etichettata, dell’imballaggio primario – Sacmi fa il bis a ProPak West Africa, che si tiene dal 20 al 22 settembre a Lagos, in Nigeria, a cui Sacmi esporrà all’interno dello stand collettivo Ucima (Unione costruttori italiani macchine automatiche). “La decisione di investire in Africa con l’apertura di nuove sedi – ricorda il direttore generale di Sacmi Imola, Pietro Cassani – si rivolge in modo particolare a tutti quei Paesi dove le vendite di macchine e linee produttive comportano la necessità di fornire un servizio post-vendita adeguato”.
Tra questi, tutti i Paesi dell’Africa sub-sahariana dove alla crescente richiesta di soluzioni tecnologiche di qualità si accompagna la ricerca di partner affidabili, capaci di seguire la fornitura sin dalla fase progettuale e quindi per tutta la vita utile della macchina e dell’impianto. “Per questo – prosegue Cassani – oltre ad avvalersi di una rete qualificata di agenti locali, Sacmi ha scelto di operare direttamente con proprie filiali, dove risiedono manager del Gruppo che già seguono le attività commerciali e tecniche nei Paesi africani, con il mandato di far crescere dipendenti locali da dedicare a tutte le attività attuali e future delle imprese, siano esse piccole società o grandi multinazionali del settore”.
Sempre al seguito di Ucima, e a dimostrazione della grande attenzione da parte del Gruppo Sacmi per i mercati emergenti, Sacmi partecipa anche a ProPak Myanmar, analogo evento espositivo, alla terza edizione, che si tiene in una delle economie più promettenti del sud-est asiatico (Yangon, 22-24 settembre). Ad essere protagonista sarà ancora una volta l’eccellenza nella tecnologia e nel servizio, caratteri distintivi del Gruppo che ambisce a porsi come partner globale per l’offerta impiantistica nel settore beverage&packaging.