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OPER.CBI: si conclude per SACMI l’”Open Innovation challenge” di Almacube

OPER.CBI: si conclude per SACMI l’”Open Innovation challenge” di Almacube

Un progetto speciale per rendere l’innovazione trasversale alle varie business unit di SACMI. Il concetto di “Open Innovation” sperimentato da sei studenti selezionati da Almacube e messi alla prova dalle sfide aziendali di SACMI.  

Si è da poco conclusa la partecipazione di SACMI al progetto OPER. CBI – Challenge Based Innovation di Almacube, l’incubatore e hub innovativo dell’Università di Bologna e di Confindustria Emilia Area Centro. Un’occasione importante per SACMI di sviluppare sul campo un’esperienza inedita e concreta di “innovazione aperta” con il coinvolgimento di sei laureandi con background multidisciplinare: un ingegnere, un filosofo, un designer, un esperto di gestione e amministrazione d’impresa, uno di relazioni internazionali. 
Proprio con loro, SACMI ha intrapreso un viaggio verso l'innovazione collaborativa e interdisciplinare. L'obiettivo? Trovare soluzioni condivise ai problemi rilevanti per i business aziendali, attraverso un approccio di open innovation che coinvolgesse competenze e prospettive differenti ma tra loro dialoganti. 

“L’approccio interdisciplinare ha rappresentato il valore aggiunto del progetto. Ci siamo chiesti come valorizzare il networking per favorire connessioni e opportunità trasversali. Avendo come focus del progetto il “knowledge sharing”, ci siamo mossi alla ricerca di una tecnologia abilitante che fosse applicabile ai nostri diversi business come Tiles, Advanced Materials, Rigid Packaging. È stato bello vedere dei giovani studenti mettersi alla prova con le criticità del mondo aziendale. E per noi di SACMI è sempre un piacere avvicinare menti giovani e brillanti al mondo dell’industria e dell’innovazione”, spiega Fiorenzo Parrinello, Direttore Innovation Corporate SACMI

Avviato ad ottobre, il progetto è durato quattro mesi e si è concluso con la “milestone” a febbraio. Tra le opportunità avute con OPER.CBI anche quella di varcare le porte del CERN di Ginevra, il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle. Gli studenti hanno potuto incontrare scienziati, partecipare a lezioni e momenti di co-design, esplorare tool di intelligenza artificiale. Esperienze vissute insieme al personale SACMI coinvolto nel progetto. 
Aver preso parte a questo progetto è stato un arricchimento per SACMI che si impegna costantemente a promuovere l’Innovazione collaborando con le migliori istituzioni accademiche e di ricerca, nazionali ed internazionali. 

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