POWDERMET 2016

POWDERMET 2016

Powdermet è la conferenza internazionale annuale sulla Metallurgia delle Polveri ed i materiali particolati, il meeting più importante negli Stati Uniti per la comunità del PM. Come di consueto, la conferenza si abbinerà ad una fiera in cui Sacmi, presso il proprio stand n. 419, presenterà gli ultimi sviluppi in fatto di macchinari di pressatura e di cottura.
All’evento prenderà parte anche il team di Sacmi USA, che offre un servizio veloce, efficiente e diretto ai produttori locali dalla sua sede di Des Moines, Iowa, dove un gruppo di 40 persone è pronto a soddisfare al meglio le esigenze del mercato in termini di servizio di supporto post-vendita.

Una delle novità più interessanti immesse sul mercato da Sacmi è rappresentata dalla MPH200², una pressa da 200 tonnellate, che rappresenta il coronamento dell’intenso lavoro della Divisione Powder Metal di Sacmi - investimenti, sviluppo del know-how e partnership con il mondo accademico e dell’industria – e che mira a stabilire un nuovo standard per la tecnologia di pressatura idraulica nel campo delle polveri metalliche.
La meticolosa attenzione che Sacmi da sempre presta al risparmio energetico ed alla sostenibilità ambientale compie un ulteriore passo in avanti, grazie ad un innovativo circuito idraulico costituito da due linee di pressione controllate in closed-loop ed alimentate da azionamenti a velocità variabile e pompe a portata fissa, che garantisce un minor consumo di energia, con riduzioni dell'ordine del 15-40% a seconda delle condizioni produttive. Inoltre il nuovo circuito idraulico offre potenziali incrementi di velocità fino al 50% senza perdere efficienza energetica.

Oltre alla meccanica ed all’idraulica rinnovata, la MPH200² presenta anche un’Interfaccia di Programmazione Assistita (API) che riduce drasticamente i tempi di programmazione e messa a punto della pressa.
L’interfaccia grafica integrata genera automaticamente le curve di pressatura migliori, a seconda delle caratteristiche geometriche del pezzo, permettendo agli operatori il controllo incrociato dei risultati persino prima dell’avvio della produzione, grazie all’ausilio di un simulatore di ciclo di facile utilizzo.

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