Sacmi presenta a Dubai tutti i vantaggi della nuova gamma IPS

Sacmi presenta a Dubai tutti i vantaggi della nuova gamma IPS

Settore di rilevanza globale, il mercato della lavorazione del PET cresce a doppia cifra in Africa e Medio Oriente, parallelamente all’emergere di una nuova classe media urbana e di un sempre maggior numero di business & work consumers. In questo scenario si apre la 18ª edizione di Meapet (Dubai, 21-22 febbraio, Mövenpick Hotel Jumeirah Beach), il simposio internazionale di riferimento per Africa e Middle East sulle tecnologie della lavorazione del PET, a cui il Gruppo Sacmi partecipa da protagonista con un focus dedicato al progetto IPS (injection preform system).

Tra i pochi competitor al mondo capace di muoversi da leader su differenti settori e tecnologie, Sacmi ha sviluppato negli anni questa piattaforma di ultima generazione per la produzione di preforme con la tecnologia dell’iniezione, dapprima progettando la IPS 220 – subito apprezzata dal mercato per facilità d’uso e rapidità di cambio formato – quindi la nuova IPS 400 che, alle caratteristiche della versione precedente, affianca innovazioni progettuali di rilievo (come lo scarico automatizzato della preforma nell’area di post-cooling) e soprattutto doti uniche di versatilità, grazie alla compatibilità della soluzione con la maggior parte degli stampi diffusi sul mercato.

Ad illustrare caratteristiche e vantaggi della gamma IPS al simposio di Dubai sarà Riccardo Rubini, area manager per i mercati CIS (Comunità di Stati Indipendenti) e GCC (area del Golfo), con un’introduzione dedicata agli specifici vantaggi della nuova macchina, che coniuga alte produttività (tempi di lock-to-lock pari ad appena 2,1 secondi) con qualità superiore delle preforme (dal circuito FIFO nell’unità di plastificazione al citato nuovo sistema di scarico diretto delle preforme nei contenitori posti nell’area di raffreddamento), fino alla compatibilità con stampi esistenti, per rispondere in modo mirato, come nella politica Sacmi, alle più diversificate esigenze di investimento e upgrade tecnologico nel mondo dei converter.

Un ambizioso piano di ricerca e sviluppo per il progressivo upgrade e ampliamento della gamma IPS porterà inoltre a breve al lancio sul mercato della nuova IPS 300 Sacmi, una soluzione intermedia che coniuga tutti i vantaggi di produttività e versatilità della “sorella maggiore” IPS 400 con le affermate caratteristiche di usabilità e quick mould change dell’affermata IPS 220. L’ideale per stampi da 72 cavità – molto diffusi sul mercato – la soluzione è in fase avanzata di sviluppo e sarà commercializzata da Sacmi a partire dal 2018.

Dalla descrizione dei vantaggi dell’utilizzo di stampi Sacmi – con particolare riguardo alle “hot runners solutions” che massimizzano le potenzialità della IPS – la relazione si concentrerà poi su un ulteriore aspetto che distingue il Gruppo dai competitor, ossia la capacità di lavorare al fianco del cliente sin dalla fase progettuale – grazie alle sinergie con il proprio laboratorio R&S – e di accompagnarlo quindi per tutta la vita utile della macchina e dell’impianto con un puntuale ed efficiente servizio ricambi e assistenza.

Sacmi ha inoltre investito risorse importanti per affiancare all’offerta tecnologica sulle macchine una gamma completa di soluzioni per il controllo qualità. Tra queste, il sistema PVS (preform vision system), una soluzione avanzata sviluppata dalla Divisione Automation & Inspection Systems del Gruppo che consente il total quality control dell’output della macchina e il monitoraggio in tempo reale delle performance dell’impianto. Sviluppato in diverse versioni – per lavorare in linea e ad altissima velocità, anche fino a 72mila preforme l’ora, con la pressa di stampaggio, ma anche disponibile per operare fuori linea o in laboratorio – PVS sfrutta un sistema di telecamere ad alta risoluzione mentre un software di ultima generazione consente di riprodurre in un’immagine 2D l’oggetto in 3D eliminando ogni potenziale effetto distorsivo e, quindi, azzerando il numero di falsi scarti o falsi accettati.

Modulare e compatta, la soluzione PVS comprende poi dispositivi opzionali che consentono di affiancare ai controlli standard dispositivi speciali per l’ispezione mirata ed approfondita di determinate parti della preforma come il corpo, realizzato attraverso un metodo “a griglia” esclusivo e brevettato. Valore aggiunto delle soluzioni di ispezione Sacmi, la possibilità di operare tra loro in modo pienamente integrato (grazie alla piattaforma software comune, CVS 3000 64bit, sviluppata interamente da Sacmi e montato su tutte le soluzioni in gamma) inoltre, CVS3000 è in grado di fornire preziose informazioni sull’efficienza della linea, con la possibilità di estendere il monitoraggio della produzione in ogni sua fase e consentendo il controllo anche in remoto, da qualsiasi PC, Smartphone o Tablet connessi alla rete aziendale.

Ruota il tuo device.